LAUMAS ELETTRONICA ASD GiocoParma
Torneo di altissimo livello quello giocato sabato e domenica 10/11 ottobre a Salsomaggiore dai ragazzi del basket in carrozzina della Laumas Elettronica ASD GiocoParma, bello e difficile in quanto in campo gli avversari erano vere e proprie corazzate del basket in carrozzina italiano ed europeo. Santa Lucia Roma, Briantea84 Cantù ed HS Varese, ovvero, le prime tre squadre classificate dell’ultimo campionato di serie A, in campo giocatori di livello internazionale come il giocatore made in USA Brian Bell o il fortissimo play francese Sofien Mehaui, per non parlare del duo anglosassone Sagar e Choudrey o dello spagnolo Ruiz. Competizione proibitiva ma utile per capire a che punto è la squadra allenata da coach Piccione, un buon banco di prova per testare la tenuta atletica e mentale senza guardare al risultato ma alla sostanza del gioco espresso. Nella prima partita contro Varese i nostri ragazzi si sono fatti valere contro i forti giocatori stranieri che militano nel club lombardo perdendo a testa alta per 53-33 e dimostrando di poter ricucire un po’ il margine da qui al 24 ottobre quando inizierà il campionato. Contro Santa Lucia Roma campione d’Italia non c’è stata storia dall’inizio, 90-25 il risultato, forse condizionato anche delle energie fisiche e mentali consumate nella prima partita. Nella partita di domenica mattina invece i ducali hanno davvero buttato il cuore oltre l’ostacolo contro Cantù, resistendo per almeno due quarti e mezzo prima che i brianzoli prendessero definitivamente il largo chiudendo i conti sul 96-47 finale. Contenti di come sono state espresse le partite contro Varese e Cantù, molto meno di quella contro Roma. Un torneo dove la tenuta fisica è stata buona e che ha visto alternarsi cose buone a cose meno buone su cui ci sarà molto da lavorare, sicuramente in primis sulla fase difensiva, ancora troppo svagata e deconcentrata per questi livelli. La classifica finale del torneo di Salsomaggiore si è chiusa con Cantù 6 punti, Santa Lucia 4, Varese 2, Laumas Parma 0. Un torneo difficilissimo con partite di alta qualità con tre delle squadre più forti ed attrezzate del campionato piene di campioni made in USA, inglesi, svedesi, spagnoli, olandesi, francesi, argentini e polacchi. Nel complesso i nostri ragazzi si sono comportati alla grande senza mai tirarsi indietro in nessuna partita, facendo vedere cose buone, cose anche meno buone, ma comunque dimostrando ancora grandi margini di miglioramento. Ora testa al prossimo week end per il torneo di Bergamo, un altro bel banco di prova per Stravinskas e compagni prima dell’inizio del campionato.
(Luca Fagioli)
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